I giusti continuano a leggere è un gruppo di lettori-volontari, aperto a tutti e rivolto in particolare agli studenti universitari, nato nel 2018 in occasione del centenario della casa editrice Vita e Pensiero che ha voluto coinvolgere i più giovani nelle azioni di promozione della lettura. Il nome scelto dall’editrice si ispira ai versi della poesia di Borges I giusti, che parla di un’idea di bontà e giustizia, di cui siamo depositari tutti, realizzabile attraverso gesti semplici, come leggere. Nel 2018 più di 100 studenti dell’Università Cattolica, e non solo, si sono cimentati nell’avventura della lettura ad alta voce, ricordandoci che la lettura è un atto che, anche se sembra solitario, come scrive la neuroscienziata Maryanne Wolf nel suo Lettore, vieni a casa, «ha un impatto civile e politico fortissimo», perché è lo spazio in cui si forma lo spirito critico del cittadino e la dimensione empatica dell’uomo.
Per questo le attività dei Giusti non si sono fermate, neanche durante la pandemia, e continuano con reading, gruppi di lettura online, eventi in presenza.
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